Investimenti Vincenti: Perchè investire in formazione?

Investimenti in conto capitale

Consigli per Investimenti Vincenti: Formazione in crescita

Nei periodi di crisi come quello che ormai stiamo attraversando da circa dieci anni a questa parte, può essere davvero complesso trovare lavoro. In un Paese, poi, come l’Italia le difficoltà sono ancora maggiori che nel resto d’Europa dal momento che la disoccupazione, soprattutto quella giovanile, è davvero alle stelle. Tuttavia esistono alcuni settori che si prevede avranno una crescita esponenziale nei prossimi vent’anni.

Tra questi possiamo ricordare il campo dei cosmetici, del benessere, della salute, dell’energia pulita e soprattutto della formazione. La formazione infatti serve ad acquisire conoscenze e competenze atte a svolgere un lavoro migliore e maggiormente retribuito. L’investimento nella formazione è doppiamente remunerativo perché può avvenire attraverso due canali. Da un lato la persona che decide di formarsi ottiene un notevole vantaggio: infatti attraverso un adeguato percorso acquisisce abilità e capacità nuove o riesce a raffinare quelle già possedute.

In questo modo egli andrà a svolgere un determinato compito in maniera più consapevole e soprattutto con un rendimento superiore. Dall’altro lato chi investe per organizzare corsi di formazione non solo contribuisce a migliorare sensibilmente la qualità dell’occupazione, e allo stesso tempo permette agli investitori di guadagnare anche molto denaro.

Investimenti Redditizi: Quali sono i fondi per la formazione?

Grazie a questo si innesca un circolo virtuoso che permette all’economia di crescere e che potrebbe aiutare, a lungo andare, a uscire dalla crisi. Purtroppo l’Italia è molto indietro per quanto riguarda gli investimenti nel campo della formazione. Il nostro Paese è infatti molto indietro per quanto concerne, in particolare, le ore che i dipendenti trascorrono a formarsi.

Alcuni studi recenti hanno infatti stimato che i dipendenti italiani passano a studiare solamente 1,65 mesi all’anno e sono molto indietro rispetto agli altri Paesi europei che trascorrono in aula dai 6 agli undici mesi all’anno. Esistono inoltre numerosi risorse destinate ad allestire fondi per la formazione i principali sono:

  • I fondi paritetici interprofessionali
  • I fondi sociali europei

Investimenti in Formazione: Perchè investire in questo settore?

Oltre alle ragioni già marginalmente toccate ne esistono molto altre che dovrebbero spingere in maniera molto più sostanziosa nella formazione. Investire nel campo della formazione significa in primo luogo fornire un’educazione professionale in grado di muoversi e adattarsi a un mondo in continuo cambiamento. In un’era super tecnologica come la nostra, infatti, è indispensabile imparare a interpretare e magari presagire i cambiamenti e fornire una risposta repentina ed efficace.

Un’altra motivazione per cui si dovrebbe investire sempre di più in questo settore è lo sviluppo oltre che di competenze linguistiche e informatiche, dell’attitudine al problem solving. Grazie agli strumenti adeguati, infatti, i dipendenti di un’azienda risultano essere estremamente più autonomi e in grado di superare velocemente un problema, o aggirare un ostacolo qualora gli si presenti.

Investimenti Vincenti 2017: Con la formazione si guarda al futuro

La rinnovata attenzione per quanto riguarda la formazione deriva dall’importanza che essa riveste nel riattivare una crescita economica ancora troppo lenta, o in stallo. Tuttavia alcune aziende adducono ancora una serie di problemi organizzativi che deriverebbero dall’allestimento di aule per i dipendenti, e dall’organizzazione dei corsi. In realtà esistono numerose ed efficaci soluzioni in grado di ovviare a questi ostacoli.

Una delle modalità più a basso costo e più facile da realizzare è sicuramente l’apprendimento a distanza attraverso piattaforme interattive. In questo modo a seconda della politica e dell’organizzazione aziendale i dipendenti possono avere la possibilità di formarsi in azienda, oppure di seguire le video lezioni all’interno della propria abitazione. Le aziende più innovative, inoltre, spesso allestiscono anche delle esercitazioni che si svolgono come dei veri e propri giochi di ruolo in cui i dipendenti sono spinti a prendere decisioni, o a risolvere problemi in ambienti controllati e ricreati allo scopo di simulare l’ambiente reale.

In altri casi, invece, si svolgono seminari anche lunghi più giorni tra i dipendenti dell’azienda. Non si tratta affatto di una perdita di tempo ma anzi di un’ottimizzazione del lavoro che davvero riesce a produrre effetti benefici sulla produzione. Proprio in virtù di questi miglioramenti le aziende italiane dovrebbero investire nella formazione sempre più risorse.