Risparmi al sicuro: ecco perché aprire un conto deposito

Risparmi al sicuro

Mettere i propri risparmi al sicuro è oggi fondamentale. Per quale motivo? Perché la crisi internazionale ha messo in discussione molti equilibri, così come la solidità e l’equilibrio del sistema azionario. Alla luce di questi aspetti è consigliabile aprire un conto deposito.

Risparmi al sicuro 2016: il primo motivo per cui conviene aprire un conto deposito

I motivi per cui conviene aprire un conto deposito per tenere i risparmi al sicuro riguarda la sicurezza di questi prodotti. Anche in caso di crolli bancari è infatti possibile dormire sonni tranquilli, dal momento che il Fondo Interbancario di tutela dei depositi garantisce la tenuta dei depositi con giacenze fino a 100.000€.

Un altro aspetto importante da ricordare consiste nel fatto che i conti deposito non sono coinvolti nel bail in.

Come investire i risparmi: i tassi dei conti deposito

Oggi è più che mai importante investire i risparmi al sicuro e i conti deposito rappresentano delle ottime alternative per riuscirci. Per quali motivi? Oltre a quello già ricordato è possibile citare anche i rendimenti interessanti, in alcuni casi superiori al 2%.

Rendimenti di questo tipo sono però subordinati all’immobilizzazione delle somme, con vincoli compresi dai 3 ai 60 mesi. Svincolare i risparmi in anticipo è possibile? Certamente sì, ma è bene ricordare che in questo caso le somme vengono remunerate al tasso base.

Conti deposito vantaggi: ecco quali non dimenticare

Mettere i risparmi al sicuro con i conti deposito è molto vantaggioso anche per via della semplicità di utilizzo di questi strumenti. Messi a disposizione dai maggiori istituti di credito e da società finanziarie, i conti deposito possono infatti essere gestiti senza problemi online, tenendo sotto controllo tutti i dettagli in maniera semplice e trasparente.

Ricordiamo poi che in molti casi le spese sia per l’apertura sia per la gestione non sono neppure previste, il che rende il tutto ancora più conveniente.

Mettere i risparmi sul conto deposito

L’ultimo aspetto che è bene analizzare in merito a risparmi al sicuro con i conti deposito riguarda il trattamento fiscale di questi prodotti. Quanto costa mantenere un conto deposito? Ecco le principali voci di spesa a carico del titolare di un prodotto di questo tipo:

  • Aliquota sui rendimenti: questa tassa è pari al 26% (prima del decreto Renzi si parlava invece del 20%)
  • Imposta di bollo di 34,20€ sulle giacenze superiori ai 5.000€

Concludiamo definitivamente con una piccola simulazione per vedere come funziona davvero un conto deposito. Ipotizziamo la scelta di vincolare una somma di 11.000€ e di immobilizzarla per 48 mesi. Prendendo come riferimento il conto deposito di IBL Banca, si avrebbe un guadagno netto di 574,38€ alla fine del vincolo. In questo caso il tasso lordo è pari al 2,25% e le spese a 77,10€, versate a titolo d’imposta di bollo.