Obbligazioni Poste Italiane: ecco cosa c’è da sapere

Le obbligazioni poste sono titoli di credito che consentono di muoversi diversificando i propri investimenti ed evitando molti dei rischi legati alle azioni. Per investire in obbligazioni è però necessario informarsi con attenzione e valutare la sicurezza dei titoli acquistati. Ecco che cosa c’è da sapere su quelli di Banco Posta.

Obbligazioni Poste nuove emissioni

Informarsi su obbligazioni poste è molto importante se si ha intenzione d’investire in maniera sicura. Il gruppo PosteItaliane fa riferimento a obbligazioni Plain Vanilla, titoli emessi da primari gruppi bancari in ambito sia nazionale sia internazionale.

In questo caso, tenendo ferma la solvibilità del soggetto emittente, all’acquirente viene riconosciuto un interesse crescente o fisso, con rimborso del capitale investito una volta scaduto naturalmente il contratto.

Obbligazioni Poste

Un’altra tipologia di obbligazioni poste alla quale è possibile fare riferimento sono i titoli strutturati. Che caratteristiche hanno? La possibilità da parte dell’acquirente di riscuotere un interesse fisso e di avvalersi del rimborso del capitale investito una volta scaduto naturalmente il contratto.

In questo caso è possibile parlare anche del riconoscimento periodico di un interesse aggiuntivo, riconosciuto periodicamente a seconda dell’andamento dei mercati finanziari.

Obbligazioni BancoPosta: come acquistarle?

Come si acquistano le obbligazioni poste? In questo caso è possibile fare riferimento a due alternative, ossia il contatto diretto con gli addetti allo sportello dell’Ufficio Postale e l’opzione del trading online BancoPosta.

Per investire in obbligazioni di BancoPosta valgono due requisiti principali: la titolarità di un conto corrente BancoPosta e il possesso di un libretto di risparmio nominativo, unitamente alla titolarità di un deposito titoli e alla sottoscrizione di un contratto per la prestazione di servizi e attività d’investimento.

Quanto appena specificato è valido per le obbligazioni nel mercato primario, mentre per quelle nel mercato secondario è necessario ai fini di negoziazione fare riferimento agli sportelli BancoPosta (i titolari di conto corrente online possono invece procedere via web).

Obbligazione PosteItaliane in collocamento

Per avere le idee chiare sul valore delle obbligazioni poste è possibile sia consultare il sito della Borsa Italiana, sia fare riferimento al portale ufficiale del gruppo, dove sono esplicitati i valori delle ultime emissioni.

Qualche informazione più specifica in merito? Possiamo dire, per quanto riguarda le emissioni del 2014, che Banca IMI S.p.A. 2014/2020 “TassoFisso Sprint BancoPosta – Serie 3” – obbligazione con scadenza il 30 aprile 2020 – ha una quotazione sul MOT del 103,30, mentre Unicredit S.p.A. 2014/2020 “TassoFisso OneStep BancoPosta”, obbligazione con scadenza il 31 luglio 2020, ha una quotazione sul MOT pari invece a 101,82 (i valori appena specificati sono riferiti all’asta di apertura del 28 dicembre 2015).

Le obbligazioni emesse da BancoPosta, in base alle disposizioni normative, dal 1° luglio 2014 sono soggette a un’aliquota del 26% sugli interessi maturati e sulle plusvalenze derivanti dalla cessione a titolo oneroso.