Obbligazioni emittenti sovranazionali a basso rischio

obbligazioni emittenti sovranazionali

Cosa sono le obbligazioni emittenti sovranazionali e chi le concede

Le obbligazioni sovranazionali sono una particolare tipologia di strumenti finanziari primari. Al pari delle tradizionali obbligazioni, le sovranazionali sono titoli di credito che danno diritto a percepire periodicamente gli interessi o i premi previsti da contratto. Generalmente, alla data di naturale scadenza del titolo è previsto il rimborso (al 100%) del capitale prestato.

Come tutti gli strumenti di tipo obbligazionario, anche le obbligazioni emittenti sovranazionali sono esposte al rischio di variazione dei tassi di interesse, di conseguenza prima della scadenza, e in base alla struttura del titolo, si corre il richiuso di rientrare del capite investito a un prezzo inferiore rispetto a quello a cui è stato effettuato l’investimento.

In linea di massima sono indicate come sovranazionali le obbligazioni emesse da organismi internazionali a carattere pubblico di cui fanno parte uno o più Stati membri dell’Unione europea. Tra i principali emittenti troviamo la Banca europea per gli investimenti (Bei), la Banca mondiale e l’Inter-American Development Bank.

Organismi che tipicamente si occupano di raccogliere fondi per finanziare progetti, governativi o di aziende private, in diverse parti del mondo, al fine di promuovere lo sviluppo economico e ridurre della povertà nel mondo.

Caratteristiche delle obbligazioni emittenti sovranazionali

I titoli possono essere emessi a breve, media o lunga scadenza e possono avere differenti tipologie di struttura, ad esempio plain vanilla (cioè priva di componenti derivative) o complessa. Nello specifico i titoli possono avere una struttura cedolare fissa, variabile, stepped, reverse floater, indicizzata o zero coupon, alla quale si possono abbinare opzioni call o put.

Generalmente le obbligazioni emittenti sovranazionali sono denominate in euro, o in altre valute forti come il dollaro statunitense, la sterlina inglese e lo yen. È possibile però trovare anche titoli in valute di Paesi emergenti. Va precisato che un investitore dell’area euro che acquista obbligazioni emesse in valute diverse, è esposto all’andamento del tasso di cambio tra l’euro e la valuta di denominazione.

Obbligazioni emittenti sovranazionali

In assenza di altri fattori di rischio che influenzino il prezzo del titolo e prima della natura scadenza dell’obbligazione, un deprezzamento della moneta estera porta ad una diminuzione del controvalore (in euro) dell’obbligazione acquistata.

Allo stesso modo, un eventuale deterioramento della situazione economica, sociale o politica del Paese della valuta in questione può generare un’alta variabilità nel tasso di cambio e nei tassi d’interesse, e determinare potenziali perdite in conto capitale.

Ricordiamo infine che il fatto di essere concesse da emittenti sovranazionali caratterizza queste obbligazioni come titoli con un profilo di rischio e rendimento piuttosto contenuto. Tali emittenti godono infatti di rating elevato e, in alcuni casi, superiore a quello degli stessi Paesi di cui sono espressione.