Investimenti immobiliari 2016: qualche consiglio
L’investimento nel classico mattone, nonostante la crisi che tuttora lo riguarda, affascina chi è in possesso di capitale sufficiente ad acquistare. In questo periodo è bene muoversi con più astuzia che in passato, se non addirittura con una prudenza maggiore. Gli investimenti immobiliari oggi più che mai espongono a rischi notevoli. Tuttavia, come sempre, sono forieri di grosse opportunità. Ecco qualche consiglio semplice da adottare.
Investimenti immobiliari a reddito: le linee guida
- Comprare prima e vendere poi. L’acquisto prima di tutto. A prescindere dalle possibilità di vendita, che comunque ci sono, comprare un immobile sottocosto è sempre un buon affare. Prima o poi il prezzo salirà e si potrà monetizzare la proprietà con esiti soddisfacenti.
- Scegliere solo i venditori motivati. Se è vero che l’acquisto rappresenta una sorta di imperativo categorico, altrettanto importante è scegliere con raziocinio i venditori. L’ideale è rivolgersi solo a chi è fortemente motivato, chi intende sbarazzarsi del suo immobile a ogni costo. E’ la base di partenza per strappare il più favorevole dei prezzi.
- Puntare sulla psicologia. La questione è semplice: da una trattativa esce vincitore chi mette in campo un atteggiamento paziente, chi rimane fermo nelle sue posizioni ma al momento giusto si mostra conciliante. In questa logica, appare desiderabile avanzare proposte “scandalose”, quindi offrire un prezzo molto basso. Nella peggiore delle ipotesi, una volta raggiunto l’accordo, il costo sarà comunque inferiore al valore dell’immobile.
- Giudicare l’affare, non l’immobile. Se si parla di investimenti immobiliari, l’obiettivo è generare un profitto, non cambiare abitazione. Per questo motivo, è bene acquistare solo appartamenti che possano generare profitti, a prescindere dai propri gusti personali.
- Approcciarsi ai canali alternativi. Non esiste solo l’agenzia immobiliare, come non esiste solo la contrattazione privata. Alcuni canali alternativi, infatti, offrono strutturalmente prezzi bassi. Tra questi, spicca il tribunale. Quando un immobile viene pignorato e messo all’asta, e magari la prima è fallita, il prezzo scende per legge. Attenzione, però, va prestata alla eventuale presenza di inquilini, che certo possono dare qualche noia.
Investimenti immobiliari vincenti: l’importante è conoscere il mercato
Fondamentale, per portare a termine investimenti immobiliari vincenti, è conoscere il mercato. Questo, infatti, può essere eterogeneo e manifestarsi con caratteristiche diverse a seconda della zona. Per l’investitore, dunque, di grande importanza sapere in quale area i prezzi sono più bassi, e quindi approfittarne.
Da questo punto di vista, va detto, risulta valida la regola di sempre: nei grandi centri abitati, i prezzi sono molto più alti e quasi insensibili alla congiuntura economica. Questo ovviamente non implica scelte pregiudizievoli: a dover essere considerata è l’eventuale variazione al ribasso dei prezzi. La situazione è quindi complessa, ma con un alacre lavoro di raccolta informazioni è facile venirne a capo.