Polizze vita miste: la sicurezza di una rendita vitalizia

polizze vita miste

Cos’è una polizza vita mista

Le polizze vita miste sono una particolare tipologia di assicurazione, in cui la compagnia assicurativa si impegna a corrispondere una certa cifra all’assicurato nel caso in cui questi sia ancora vivo alla data di scadenza del contratto. La particolarità di tali prodotti sta nel fatto che i beneficiari dell’assicurazioni ricevono una somma anche in caso di morte dell’assicurato prima della scadenza del contratto.

In altre parole, si tratta di una polizza che copre sia il caso vita, assicurando una rendita in caso di sopravvivenza allo scadere del contratto, sia il caso morte prematura con una rendita erogati in favore dei familiari. Il premio versato dal cliente si divide in due quote: una destinata al saldo dell’assicurazione sulla vita, e l’altra rivolta alla copertura di forme di garanzie complementari, che possono includere malattie, invalidità e infortuni.

Assicurazione sulla vita miste: le varie tipologie

Va precisato che al termine del contratto potrà essere liquidato esclusivamente il capitale maturato con la polizza vita. Le polizze vita miste prevedono due differenti modalità di liquidazione:

  • attraverso una rendita vitalizia (l’importo viene definito in base all’età dell’assicurato e ai premi da lui versati)
  • con l’erogazione dell’intero capitale allo scadere del contratto.

In quest’ultimo caso, il titolare dell’assicurazione ha la possibilità di continuare a versare i premi, posticipando la data della liquidazione.

Le polizze vita miste si distinguono in tre tipologie: polizze miste a termine fisso, polizze miste ordinarie con pagamento unico iniziale e polizze semimiste. Le polizze miste ordinarie con pagamento unico iniziale prevedono che la compagnia saldi la somma pattuita al titolare dell’assicurazione, se questi risulta ancora in vita al momento della scadenza. In caso contrario a ricevere il denaro saranno gli eredi e/o gli altri beneficiari indicati nel contratto.

Polizze vita miste a termine fisso e semimiste

Sottoscrivendo una polizza mista a termine fisso invece che la compagnia deve corrispondere il denaro entro la data di conclusione del contratto. Anche in questo caso la somma va al titolare o a beneficiari della polizza a seconda che al termine del contratto questi sia ancora vivo o no. Tuttavia, in caso di morte prematura dell’assicurato, la compagnia non può riscuotere i premi annui non ancora scaduti.

Per quanto riguarda le polizze semimiste, il contratto prevede che la compagnia corrisponda il 50% del capitale alla morte dell’assicurato e un altro 50% al termine del differimento. In ogni caso prima di stipulare una polizza vita mista, è consigliabile consultarsi con un’associazione di consumatori.

Nonostante siano fortemente consigliate dagli addetti ai lavori, infatti, queste formule assicurative non sono delle vere e proprie polizze, bensì contratti a metà strada fra un’assicurazione e una formula di risparmio. Situazione in cui l’assicurato rischia di sostenere costi maggiori a quelli applicati a una tradizionale polizza assicurativa a fronte di risultati tutt’altro che prevedibili.